Corsair Graphite 600T - Edizione Speciale - Bianco

La Corsair ha debuttato nell'ambito cabinet con la serie Obsidian e da subito ha raccolto consensi in tutto il panorama mondiale, aggiudicandosi moltissimi award e riconoscimenti. L’unico problema sollevato dalla serie Obsidian sono le dimensioni eccezionali, non adatte a chi non ha molto spazio a disposizione. Ma la Corsair non si è adagiata sugli allori ed ha appena presentato la sua nuova serie denominata Graphite che eredita tutte le qualità della serie precedente concentrandole in un formato più compatto, ora anche in questa versione speciale con colorazione bianca!

Pertanto il nuovo Corsair 600T integra molteplici features che fanno gola sia ai gamers che agli  overclockers, che rappresentano le due tipologie di utenti più esigenti del mercato. Ad una prima occhiata il case si presenta estremamente robusto, con linee pulite ed eleganti in piena tradizione Corsair. La paratia frontale del cabinet si presenta estremamente semplice, con una unica griglia mesh che ricopre l’intera superficie, divisa in modo da ospitare 4 drive da 5.25” nella parte superiore e una ventola da 200 mm nella parte posteriore, sistemata in modo da spirare aria fresca all’interno del cabinet.

Sulla paratia superiore troviamo sempre la stessa struttura mesh che ne ricopre quasi tutta la superficie con subito sotto una seconda ventola da 200 mm. La griglia superiore è rimuovibile grazie ad un comodo sistema di aggancio a pressione, che rivela la possibilità di rimuovere la ventola integrata e di sostituirla con due ventole da 120 mm, nell’ottica dell’installazione di un radiatore per il raffreddamento a liquido da 240mm. Nella parte anteriore troviamo il pannello di I/O con quattro USB 2.0, una USB 3.0, una IEEE1394 e gli ingressi audio per cuffia e microfono. Al centro è presente una manopola che comanda il rehobus a quattro canali integrato.

A completare il sistema di dissipazione interna una ventola da 120mm installata sulla paratia posteriore per l’espulsione dell’aria calda verso l’esterno. Lo spazio interno, come già visto nella serie Obsidian, è ben diviso e razionalizzato, con il foro di accesso al backplate della cpu per il cambio del dissipatore senza dover rimuovere la scheda madre dal cabinet. Sono presenti diversi fori muniti di guarnizioni per il cablaggio dei cavi in modo da avere un’installazione pulita ed efficiente.

I bay interni per gli HD da 3.5 sono 6, divisi in due blocchi da 3. Interessante la possibilità di rimuovere i due bay singolarmente, in modo da gestire meglio lo spazio a disposizione: la parte rimoso può anche essere riposizionata sulla paratia inferiore, vicino all’alimentatore, in modo da non sprecare proprio nessuno spazio all’interno dal cabinet. La ventola frontale e la griglia di areazione della PSU sono munite di filtri antipolvere facilmente rimuovibili e lavabili.

Nota: L'hardware presente all'interno del cabinet non è compreso ma è puramente esemplicativo!